Trofeo Città di Verona 2024
terza edizione
Torneo Elite Individuale di subbuteo tradizionale
circuito FISCT

RESOCONTO DEL TORNEO

Si è disputato a Verona, Domenica 4 febbraio, il Trofeo Città di Verona di subbuteo tradizionale giunto alla sua terza edizione. Presso gli ampi locali della Parrocchia di San Pietro Apostolo si sono dati appuntamento 50 atleti provenienti dal Nord d’Italia ma anche da Roma e perfino da Salerno a testimonianza del fatto di quanto piace ancora questo gioco e di come chi lo pratica sia disposto a sobbarcarsi spese di viaggio e talvolta di alloggio pur di confrontarsi con tanti altri appassionati. Il club ospitante ha avuto un bel da fare quindi nel predisporre un’organizzazione in grado di soddisfare un numero di partecipanti che è andato oltre le più rosee previsioni tanto da avere numeri pari ad alcune manifestazioni federali e che ha visto tra gli iscritti tanti giocatori occupanti le più alte posizioni nel ranking nazionale. Gli atleti, suddivisi in 12 gironi di cui 10 da quattro e 2 da cinque, hanno disputato la fase eliminatoria durante la mattinata. Degne di nota la vittoria di misura di Santanicchia sulla giovane promessa Berioli che gli ha permesso di chiudere il girone al primo posto; l’ottimo pareggio del padovano Rigon con Filippella che ha permesso al primo di chiudere il girone a pari merito con il secondo nel girone 2; la netta vittoria, nel girone 5, del veronese Milan per 4 a 1 contro Cafaggi, uno dei candidati alla vittoria finale, il quale, pareggiando poi con Ciraolo, non è riuscito sorprendentemente ad accedere alla fase finale Master; un ottimo Funaro che conclude a punteggio pieno il suo girone 7; un Evangelisti, rientrato dopo mesi di assenza dai campi di panno verde, che chiude il suo girone al primo posto e infine uno Ricco in splendida forma che chiude il girone 12, a cinque giocatori, a punteggio pieno.

Nella fase finale, al barrage Master Silveri regola con un netto 2 a 0 Evangelisti, Ciraolo batte Erbì classificatosi primo nel proprio turno di qualificazione e poi Russo, Baj, Belisario e Colpani battono rispettivamente Berioli, Rigon, Pulito e Taverna. Nel barrage cadetti Spiller, Girelli, Di C’è, Franchi, Manfioletti, Mentasti, Marani, Torri, Rolle e Parodi accedono alla fase successiva. Agli ottavi master Santanicchia cede sorprendentemente a Belisario al sudden death, mentre Silveri batte Molinari, Ricco batte Milan, Mussino di misura si afferma su Baj. Nei cadetti si qualificano ai quarti Romano, Di C’è, Cafaggi, il debuttante veronese Pasquali, il tenace Piccoli che ha la meglio su Marani, mentre il veronese Rocca batte nettamente un bravissimo Parodi.

 

 

Ai quarti master Silveri si impone su Belisario, Mussino regola nettamente Ricco, Colella batte un altro favorito come Frisone, mentre Filippella si afferma contro De Pascale. Ai quarti cadetti proseguono Romano, Cafaggi, Mentasti e Franchi. In semifinale master Mussino sconfigge nettamente Silveri, mentre Colella batte di misura Filippella che manca il pareggio colpendo un palo, dopo una magnifica azione, proprio a pochi secondi dalla fine.

Accedono alla finale cadetti Cafaggi e Franchi vinta poi dal favorito Cafaggi, veronese di origine ma da anni trapiantato in Toscana.

La finale Master, all’inizio molto combattuta, vede poi l’affermazione netta di Mussino contro Colella, il quale non è sembrato in grado di modificare la piega che, ad un certo punto, ha preso la partita grazie ad una perfetta organizzazione di gioco di Mussino accompagnata da una precisione al tiro che nel subbuteo può fare la differenza. Complimenti pertanto a Mussino che ha meritato di vincere questo torneo.

In totale sono state giocate 128 partite tra 50 concorrenti in un clima piacevole, sportivo e di gradita collaborazione da parte di tutti i partecipanti.

Aggiungiamo una nota di colore gialloblù: Franchi dopo un’ottimo torneo ha ceduto solo in finale cadetti con il titolato Cafaggi; Milan si è imposto nel proprio girone eliminatorio battendo anche Cafaggi con un sonoro 4 a 1; buone le prestazioni di Gorna,Girelli, Rocca e Piccoli, questi ultimi due sfiorano la semifinale cadetti con Rocca che, per le regole dovute alla formazione dei turni di gioco, è costretto a giocare i quarti proprio contro il compagno di squadra Franchi; segnaliamo infine l’ottimo comportamento del debuttante Pasquali, per la prima volta partecipante ad un torneo Fisct che supera gli ottavi cadetti fermato ai quarti da Cafaggi.

Un sentito ringraziamento da parte del club ospitante Asd Subbuteo Verona a tutti coloro che hanno partecipato al torneo e anche a quelli che hanno contribuito a vari livelli all’organizzazione della manifestazione sportiva e un arrivederci, sempre con molto entusiasmo, all’anno prossimo per la quarta edizione.